La storia degli Arcieri Del Castello e’ simile a quella di tante altre Società di discipline sportive impropriamente definite “minori”, in cui emergono soprattutto passione, dedizione ed una radicata etica sportiva.
Nel settembre del ’78 un gruppo di amici, tra i quali Claudio Battistella, Stefano Vettorello, Emmanuele Sigalotti e Felice Rilampa, decise di dar vita alla Compagnia Arcieri del Castello, tutti accomunati dalla passione per uno sport tipicamente orientale ed i cui “divulgatori” in Italia si potevano contare sulle dita di poche mani.
Dopo un iniziale ed inevitabile periodo di assestamento, nel corso del quale il diletto e la grandissima passione erano le uniche armi che reggevano la vita sociale, alcuni dei fondatori si resero conto che con il materiale umano a disposizione si poteva tentare una prima carta agonistica, consapevoli, al contempo, che le prime a rimetterci sarebbero state le proprie “tasche”.
L’eco di alcuni interessanti risultati conseguiti arrivo’ anche a Roma, nella sede della F.I.T.Arco (Federazione Italiana Tiro con l’Arco), e fu di maggiore sprone, sia per i dirigenti che per gli atleti coneglianesi, per continuare sulla strada intrapresa e per migliorarsi ancora di piu’.
Furono dapprima organizzate alcune gare regionali, che ottennero subito un forte consenso da parte dell’intero movimento arcieristico locale, ed attualmente le gare organizzate dagli Arcieri Del Castello sono considerate “tappe obbligate” da moltissimi arcieri.
Oltre alla caparbietà ed all’abnegazione dell’allora presidente Claudio Battistella (oggi Presidente Onorario), decisiva per l’ottenimento di ragguardevoli risultati e’ stata la politica degli allenamenti, grazie anche alla collaborazione prima di alcuni tecnici di importanza nazionale e poi dei suoi istruttori, nel frattempo diplomatisi presso la Scuola dello Sport di Roma.
Parlando di ragguardevoli risultati non si puo’ non nominare Amedeo Pagotto (foto a sinistra), considerato fino a pochi anni fa il piu’ forte tiratore in sede regionale e, indubbiamente, tra i migliori in ambito italiano. Amedeo si e’ preso il lusso di rifiutare la convocazione in Nazionale per motivi familiari e di lavoro, fatto alquanto inconsueto visto il sempre immutato fascino della “maglia azzurra”.
Secondi, non per meriti ma per eta’ anagrafica, i coniugi Claudia Canali ed Ezio Luvisetto. Dopo neppure due anni di allenamenti, sotto l’attenta guida dei valenti istruttori della Compagnia, Claudia, grazie alla notevole predisposizione naturale per tale disciplina, ed Ezio per la sua innata caparbieta’ nella ricerca dell’obiettivo, entrano a far parte della squadra agonistica regionale e vincono in tutti i tornei a cui partecipano conquistando anche numerosi Titoli Italiani e Record Nazionali. Non passa molto che entrambi vengono chiamati a far parte della Squadra Nazionale e, con la maglia azzurra, Claudia partecipa all’Olimpiade di Atlanta (USA), ai Campionati del Mondo a Victoria (CND) e ad altre manifestazioni internazionali come i World Games in Corea ed a vari Campionati Europei entrando di prepotenza nella parte alta della Ranking List mondiale. Non da meno Ezio, che partecipa alle Paraolimpiadi di Barcellona (E) e di Atlanta (USA), al Campionato del Mondo a Stoke Mandeville (GB) e a vari Campionati Europei per disabili stabilendo nel contempo alcuni prestigiosi Record del Mondo nella sua categoria.
Ricordiamo inoltre con particolare affetto la figura di Sante Beduz, che ci ha lasciato da qualche anno, pluridecorato arciere alle paraolimpiadi e, per buona parte degli anni ’80, anima della vincente squadra degli Arcieri del Castello.
Fanno degna cornice gli inossidabili Felice Rilampa e Renzo Castagner che, con i sopra citati atleti di punta, hanno costituito l’ossatura della squadra della Societa’, imbattuta nella regione per diversi anni e con molteplici gratificanti affermazioni nelle varie specialità di tale disciplina.
Come sempre, in ogni società che si rispetti, ci sono le nuove leve pronte che si stanno facendo strada di gara in gara ad altre pronte in trepida attesa di iniziare l’attività agonistica.
Come non ricordare, infine, i nostri soci che hanno ricoperto importanti incarichi sia regionali che nazionali: Roberto Canali e Stefano Vettorello. Entrambi Consiglieri Federali per piu’ di un mandato, hanno rappresentato l’eccellenza dell’arcieria veneta, sorpassando realtà arcieristiche ben piu’ altisonanti distribuite in tutto il territorio nazionale.
Oggi la nostra Società si fonda sul nostro Statuto che la definisce e la descrive in tutti i suoi aspetti.